Maggio 2015 è ormai in archivio; celebrato dai poeti sin dal Duecento il mese delle rose, dell’amore e, oggi, anche di matrimoni e prime comunioni, per chi ama gli orologi e le automobili si lega ad alcuni eventi sportivi o eleganti (di molti soloPolso ha già parlato).
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Mille Miglia del 1927 e il Minoia 2
Sono passati quasi 90 anni dalla prima edizione della gara più bella del mondo, che nel 2015 ha visto percorrere molti centri cittadini esibendosi anche sulla sopraelevata dell’autodromo di Monza, in omaggio all’Expo. Ha vinto una Bugatti T40 del 1927 guidata dagli argentini Tonconogy e Berisso, ma qui vogliamo ricordare (in ottica orologiera) insieme al primo vincitore, Giuseppe Morandi, pilota ufficiale OM, anche il copiltoa Nando Minoia.
After near 90 years from the first edition we remember Giuseppe Morandi and Nando Minoia, winners in 1927; tribute to Morandi and Minoia a steel selfwinding chronograhh by Paul Picot, in limited edition, and now there is Minoia 2 with a book on pilot’s life.
Pre Baselworld: Paul Picot
Gli orologi che Paul Picot ha voluto dedicare ai vincitori della prima Mille Miglia, Giuseppe Morandi e Nando Minoia, hanno destato grande interesse e per l’appuntamento di Basilea la Marca di Le Noirmont presenta una versione black del cronografo dedicato a Minoia a fianco di altre novità.
A great success for Paul Picot tribute to Morandi and Minoia winners in the first Mille Miglia, now a new version of the second one has been realized allblack. Other novelties GMT Grand Feu, a trendy Plonguer self-winding blue-black or orange-black and also watches with dial enameled.
Paul Picot omaggio a Minoia
Squadra che vince non si cambia, si dice spesso nello sport, ma la frase può essere applicata anche alla produzione di orologi. Mai come oggi i Marchi fanno ricorso ai loro archivi proponendo, almeno sotto il profilo estetico, modelli del passato e gli orologi cosiddetti “dedicati” incontrano il favore del pubblico perché contengono una storia.
Winning team must not be changed, not only in sport, but also for watches and Paul Picot, having dedicated a chronograph to Giuseppe Morandi, has now a chronograph for Nando Minoia, winner of 1000 Miglia Cup together with Morandi (co-driver being younger).
Baselworld 2014: Paul Picot
– 13 a Baselwold: Paul Picot
Plongeur, Gentleman e Yachtman sono collezioni ormai storiche fra quelle realizzate dalla Marca elvetica. Quest’anno continuano le novità non solo con abbinamenti di materiali e colori, ma anche con le nuove dimensioni che il mercato richiede.
A parte gli Atelier, con un Tourbillon in oro bianco in serie limitata a 10 esemplari e una serie con quadrante in smalti (2014-cavalli-sui quadranti) , ecco tre notizie in anteprima, a partire del Gentleman (nella foto a fianco).
2014: cavalli sui quadranti
La Cina, anche se meno Eldorado di qualche anno fa, è sempre un grandissimo mercato con un centinaio di milioni e più di straricchi, che pian piano comprendono il valore dei più esclusivi orologi meccanici. La cultura orologiera c’è sempre stata in Cina, ma su numeri così ampi deve essere ricostruita e, soprattutto non basandosi solo sul prezzo del segnatempo. Il 31 gennaio Maitres du Temps ha inviato questo simpatico augurio, forse preview di un segnatempo in arrivo a Baselworld.
Paul Picot e il Parma F.C.
Anche il Parma è entrato nel novero dei Football Club ultracentenari. Per chi non è tifoso dei gialloblu o magari non ne conosce la storia, ricordiamo che nel 1913 i ragazzi della Pro Verdi, il nome era stato scelto per il centenario del musicista, divennero Verdi Football Club entrando poi nel nascente Parma F.C..
Paul Picot e Morandi
Non si tratta del Gianni nazionale, ma di un pilota d’auto degli anni Venti; per la precisione di Giuseppe Morandi che, in coppia con Nando Minoia, vinse la prima edizione della Mille Miglia. Mi sono occupata più volte della Mille Miglia per auto storiche, mai però della prima gara, quella ideata nel 1926 da quattro amici: il conte Aymo Maggi, il conte Franco Mazzotti, l’ing Giovanni Canestrini e il giornalista Renzo Castagneto.