Anteprima dell’appuntamento con tre Carrera, che continuano a cavalcare l’onda dell’anno scorso quando questo modello icona ha compiuto 4o anni.
Il Carrera Calibre 1887 Monaco Grand Prix dedicato al G.P.monegasco di F1 (nella foto a fianco) è un cronografo realizzato in 2500 esemplari, con movimento di Manifattura.
Plongeur, Gentleman e Yachtman sono collezioni ormai storiche fra quelle realizzate dalla Marca elvetica. Quest’anno continuano le novità non solo con abbinamenti di materiali e colori, ma anche con le nuove dimensioni che il mercato richiede.
A parte gli Atelier, con un Tourbillon in oro bianco in serie limitata a 10 esemplari e una serie con quadrante in smalti (2014-cavalli-sui quadranti) , ecco tre notizie in anteprima, a partire del Gentleman (nella foto a fianco).
Interlocking è una collezione che molti conoscono e che dal 2010 è diventata anche sinonimo dei Grammy Awards. Nello scorso gennaio è stato lanciato un modello con quadrante Grammium (la lega gialla ideata da John Billing, l’artigiano che con questa realizza, a mano, il trofeo a forma di grammofono); la cassa ø 37 o 42 mm è nera in PVD lucido e spazzolato, sul fondello è inciso il logo dei Grammy.
La Cina, anche se meno Eldorado di qualche anno fa, è sempre un grandissimo mercato con un centinaio di milioni e più di straricchi, che pian piano comprendono il valore dei più esclusivi orologi meccanici. La cultura orologiera c’è sempre stata in Cina, ma su numeri così ampi deve essere ricostruita e, soprattutto non basandosi solo sul prezzo del segnatempo. Il 31 gennaio Maitres du Temps ha inviato questo simpatico augurio, forse preview di un segnatempo in arrivo a Baselworld.
Sempre con la tradizionale cassa dal design originale, la Marca lombarda ha preparato nuove versioni destinate al pubblico femminile con cassa ø 40 mm, movimenti al quarzo e colori inediti: per esempio la cassa ø 40 mm in acciaio trattato PVD nero. Più tradizionale la scelta di un colore verde menta o quella placcata oro rosa (a fianco).
Sono veramente molte le preview di Bomberg, marca molto giovane che ha unito forme tradizionali a idee modernissime. In verità si tratta soprattutto una nuove scelte cromatiche, spesso affiancate così da dare al modello (in questa occasione la collezione 1968) un aspetto variegato.
Gli anni ’50 sono stati un periodo molto interessante per l’estetica degli orologi meccanici e adesso c’è un revival di linee semplici e spessori sottili. Anche Cuervo Y Sobrinos ha rivisitato uno dei suoi modelli del passato.
Come anteprima di Baselworld 2014 Bell&Ross sceglie la cassa carrée, che sin dagli inizi è stato uno dei leit-motiv dei suoi orologi. Però nel BR 03-94 Carbon Orange inserisce un tocco di colore con un cinturino molto vivace e altri dettagli. Chi ama il total black può sceglierlo nella seconda versione. Dopo Parigi, la chicca per Basilea è però la nuova Concept Bike Harley-Davidson/Bell&Ross.
Il Breguet Classique Tourbillon Extrapiatto automatico 5377, che l’anno scorso veniva realizzato con la cassa in oro rosa, adesso si propone nel metallo più prezioso, il platino.
Forse non è un Grande Complication nel senso stretto della definizione (generalmente riservata a orologi con Ripetizione Minuti, Cronografia, Calendario perpetuo) ma lo diventa per le difficoltà di realizzazione e per i diversi brevetti chiesti per il Calibro 581DR.
L’iconico J12, nato nel 2000, si evolve continuamente, a Baselworld lo vedremo con lo scappamento a tourbillon volant, tutto bianco oppure di un colore nero intenso sia per la cassa e il bracciale in ceramica high tech, sia per il quadrante. Il modello Intense Black, è realizzato con cassa ø 33 o 38 mm sub a 200 metri, il movimento è al quarzo svizzero.
