Il cronografo è l’orologio più amato dal pubblico maschile e Panerai, in questa edizione del Salone, ne ha presentati diversi; leit-motiv la cassa Radiomir mentre con la cassa Luminor ha proposto un left-handed, orologio per mancini. Ha destato molta curiosità il Pendulum Clock, a lato, secondo omaggio a Galileo dopo il Planetarium, e non è stata dimenticata l’eleganza dei Tasca.
XXIV S.I.H.H. – Officine Panerai
XXIV S.I.H.H. – I W C
IWC mette in risalto, nel 2014, il prezioso elemento che condiziona la nostra vita, l’acqua anche perché di orologi subacquei se ne intende. Per fare qualche esempio pensiamo solo all’Ocean 2000 del 1982, al GST Deep One del 1999, all’Aquatimer Deep Two del 2009; inoltre sin dagli anni ’60/70 ha affiancato Cousteau impegnandosi per la salvaguardia dell’ambiente marino e lo fa tuttora come pubblicato nell’Anteprima Iwc. Così questo è l’anno dell’Aquatimer.
XXIV S.I.H.H. – Audemars Piguet
Quest’anno molte Grandi Maison sembrano seguire una filosofia comune: poche collezioni e un minor numero di nuovi modelli, con conseguente soddisfazione dei negozianti. Audemars Piguet ne ha scelte due: Millenary (con un Ripetizione Minuti in oro rosa) e Royal Oak Offshore, ma per quest’ultima ha realizzato oltre dieci novità.
Per i polsi maschili ha presentato un Concept, sei versioni del cronografo e un Diver automatico; per quelli femminili: due versioni in oro rosa ø 41 mm, di un cronografo, un automatico sempre ø 41 mm e un R.O.O. ø 37 mm al quarzo; infine un modello al quarzo d’alta gioielleria, così bello da togliere il fiato.
Omega a Firenze
Nel 2000 Omega inaugurò la sua prima boutique a Zurigo, in Italia due anni dopo arrivo quella di Milano in via Montenapoleone, nel 2010 fu la volta di Roma invia deiCondotti e l’anno seguente la Marca di Bienne aprì in Salisada San Moisé a Venezia. Adesso, a fare poker è giusta la boutique di Firenze in una via prestigiosa.
Hublot news
Il S.I.H.H. si è aperto il 20 gennaio e poco dopo è arrivata la notizia che Francesco Trapani (a lungo CEO di Bulgari oggi affidata a Jean Christophe Babin) lasciava operativamente LVMH pur restandone Consigliere e che la responsabilità della Divisione orologi e gioielli (TAG Heuer, Zenith, Hublot, Bulgari, Chaumet, Dior etc.) veniva affidata a Jean-Claude Biver che manteneva comunque la presidenza di Hublot.
XXIV S.I.H.H. nelle cifre ufficiali
La Fondazione Alta Orologeria ha comunicato oggi i risultati della XXIV edizione del Salone ginevrino. Sedici i marchi espositori, quattordicimila visitatori da tutto il mondo, con un incremento del 9% e fra questi 1300 sono stati i rappresentanti della stampa con un aumento del 12%, a testimoniare l’interesse crescente per gli strumenti che misurano il tempo.
XXIV S.I.H.H. – Greubel Forsey
Il tempo vola. Sono già passati dieci anni dalla presentazione del primo Calibro con scappamento a tourbillon di Greubel Forsey e nel decimo anniversario della Marca, GF presenta il Quantième Perpetual, una complicazione che oggi, ristrutturata quasi fosse una villa ottocentesca o meglio reinventata, si affianca all’equazione del tempo e allo scappamento a tourbillon che GF ha brevettato in diverse soluzioni.
XXIV S.I.H.H. – Ralph Lauren
I segnatempo RL rientrano per costruzione e movimenti nella fascia dell’alta orologeria. Sin dagli inizi i movimenti sono stati forniti da altri marchi del Gruppo Richemont (Jaeger-LeCoultre,Piaget,IWC), ma quest’anno c’è una new-entry tecnica, i movimenti di Dubois-Dépraz, che gli appassionati conoscono e apprezzano. Seconda sorpresa il contenimento dei prezzi per i modelli in acciaio, così da allargare il numero dei futuri proprietari.
XXIV S.I.H.H. – Van Cleef & Arpels
XXIV S.I.H.H. – Roger Dubuis
Fondata nel 1995 la Marca ginevrina si avvia al ventennale e lo ricorda con la collezione, Hommage; dedica anche un omaggio a Roger Dubuis, uno dei fondatori e ideatore dei movimenti di Manifattura RD, presente all’inaugurazione (nella foto a lato) con il CEO della Marca Jean-Marc Pontroué (qui apro una breve parentesi personale: presentandomi a una sua collaboratrice ha detto che mi conosceva: “da sempre“, è vero mr Roger, da 27 anni seguo gli orologi..). E adesso parliamo delle novità.




