Per il secondo anno Hublot è partner orologiero esclusivo del Tour Auto Optic 2000. La manifestazione, partita il 7 aprile da Parigi, dove la sfilata si è tenuta al Grand Palais, si conclude sabato 12. Rispetto al passato questo Tour de France su quattro ruote, giunto alla 23^ edizione e con più di 300 iscritti su auto che risalgono alla metà del secolo scorso, ha modificato il percorso; tocca fra l’altro Digione, Aix-les.Bains e si conclude a Marsiglia.
L’appuntamento è al Palarossini della città marchigiana per il Beko All Star Game. La nazionale italiana si incontra con una selezione dei migliori giocatori stranieri presenti nel Campionato italiano serie A.
Il 28 marzo nello stand JeanRichard a Baselworld sono stati presentati gli orologi ufficiali che la Marca svizzera ha realizzato per la squadra di football Arsenal di cui è partner globale. Due i modelli con i colori della squadra britannica; speciale la collezione Terrascope e, in edizione limitata, quella dell’Aeroscope.
Il 13 marzo, a Tokyo, Hublot e Pelè hanno svelato il nuovo orologio ufficiale per la Coppa del Mondo 2014. Una notizia sicuramente da pubblicare fra quelle sportive, ma la tentazione di mettere Pelè fra i “volti noti” è stata grande. Come dimenticare le sue prodezze in campo? Tornando agli orologi il nuovo Hublot Unico è un cronografo biretrograde, che affronta in modo diverso l’indicazione del tempo e la Maison di Nyon ne ha chiesto il brevetto.
Può far sorridere che una marca il cui nome nasce dalle montagne, si misuri anche fra le onde, ma quando la produzione è mirata a orologi sportivi non ci sono confini definiti e visto che ormai si parla normalmente di casse sub a 100 metri, anche la tenuta all’acqua non è più un problema.
E di acqua (o meglio di onde) ce ne sono molte quando una regata si svolge agli inizi della primavera (6-9 marzo), come la 34^Heineken Regatta nel mar caraibico delle Antille olandesi.
Dopo l’automobilismo credo che sia il calcio lo sport che coinvolge il maggior numero di Marchi orologieri che hanno realizzato o realizzano, orologi mirati a eventi speciali, agli allenatori o sponsorizzano i team.
La nona edizione del Cartier International Dubai Polo Challenge, svoltasi dal 19 al 22 febbraio, è stata vinta dalla squadra Cartier composta da Adriano Agosti, Saeed Bin Drai, Francisco Elinzaide e Raul Lapiacette.
Sin dallo scorso dicembre la Marca di Le Locle ha puntato sulle novità dedicate a rinverdire il rapporto che lega Zenith e i suoi movimenti, alle imprese sportive.
Non è il valore di una monetina, ma la differenza che divide una medaglia olimpica d’argento da quella d’oro. Quella che a Sochi, ha vinto Christian Innerhofer, atleta delle Fiamme Gialle, nato a Brunico nel 1984, quindi non un ragazzino,
Sono molti i marchi di orologi che hanno scelto il polo come ottimo ritorno di immagine, ma quasi tutti sponsorizzano squadre maschili, da Cartier a Jaeger-LeCoultre a Hublot, dando vita a tornei sia sul ghiaccio sia sull’erba, e probabilmente che ne saranno anche altri. Non però Charriol.
