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News Jp e Ch 25 Minase numerati

Chi ama gli orologi di fascia alta, per il design, per le complicazioni dei movimenti o per una produzione numericamente limitata, navigando in Internet incontra molte sorprese che testimoniano come il settore degli orologi sia vivace e (in parte) in buona salute. Ma non è solo la Confederazione a offrire molte sorprese.

New japanise Brand besides big wellknown Groups, Minase’s luxury watch now also in limited and numbered watches, only 25, will be at Washington District Time Exhibition on next March 2024.

Le Fiere internazionali hanno fatto conoscere a tutti colossi come il Gruppo Citizen, Casio, gli orologi Orient e gli storici Seiko, che dopo la II Guerra Mondiale con la ricostruzione di due fabbriche (Daini Seikosha (Kameido) e Daini Seikosha Suwa Factory) hanno dato origine, per una target più esclusivo, ai marchio Grand Seiko. Ci sono però altre realtà giapponesi note a un pubblico meno ampio, come ad esempio Minase. Nel 1985, quindi parliamo di anni non proprio recenti, Kyowa Co, produttore da una ventina di anni di utensili per orologeria, pensò di entrare anche nel mondo degli orologi da polso grazie all’esperienza acquisita, alla passione per il design e al notevole bagaglio culturale giapponese. I primi furono realizzati per conto terzi, poi pero, visto che la produzione era (ed è) quella dell’alto artigianato e non supera i 500 esemplari all’anno, affrontò anche il mercato con il proprio marchio.

L’11 Febbraio 2024 da Tokyo e Bienne è stato presentato il nuovo Minase Horizon GEN trattato DLC (Diamond Like Carbon), in tiratura limitata a 25 esemplari numerati (movimento Swiss ETA 2892-2 scelto da Minase) che sarà esposto alla District Time Exhibition di Washington (2-3 Marzo 2024) e potrà essere ordinato anche on line (minasewatches.com/webshop/horizon-gen-black-dlc; prezzi, tasse incluse: US$ 4700, €5300. Sterline britanniche 4650 e Franchi svizzeri 4570).

La cassa in acciaio 316L dell’Horizon GEN DLC, ø 38×51 mm (spessore 12 mm, fondo in cristallo di zaffiro) offre una resistenza HV2346.3, nota a chi ama gli orologi perché migliore dell’acciaio o del PVD, inoltre il trattamento Sallaz (conosciuto anche come Sarazu) rende in toni scuri brillanti le zone levigate. La forma si ispira ai trapani, proprio quegli strumenti di precisione che sono stati prodotti nei primi anni Sessanta da Kiowa. Il movimento su base ETA 2892 è di ultima generazione, accuratamente rifinito secondo quanto scelto dal cliente il cui logo appare sul rotore, il funzionamento d’alta precisione è regolato dal sistema Etachron, i rubini sono 21, le A/h 28.800, riserva di carica 50 h.

Questo orologio, in tiratura limitata, viene completato da un cinturino nero in caucciù con fibbia pieghevole in acciaio. Un’ultima curiosità riguarda il suo nome: si pronuncia GEN, ma è scritto con il carattere giapponese kanji “玄”, e offre diversi significati come profondità, oscurità, mistero o più semplicemente il colore nero. Le versioni precedenti hanno quadranti neri, blu, grigi con indici in acciaio levigato.

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