Nel 1986, in occasione del 75° Anniversario di Ebel nacque la collezione, chiamata “1911”, perché nell’Estate di quell’anno Eugene Blum e sua moglie Alice Lèvyn registrarono il Marchio Ebel alla Camera di Commercio di La Chaux-de-Fonds. Mentre diversi Marchi nel 2023 hanno optato per casse carrées, Ebel, che nel 2003 aveva prodotto un 1911 Carrée automatico da uomo, rimane fedele alla iconica cassa rotonda.
Named 1911 Collection because in that year Eiugene Blum and his wife Alice Lévyn founded their firm Ebel, today there are two new watches with round steel case (ø 30 and 34 mm) and a very nice beige dial. Swiss quartz movement.
Negli anni Duemila Pierre Alain Blum vulcanico nipote dei fondatori si ritirò dagli affari; subentrarono altri proprietari e Ebel divenne proprietà del Gruppo Movado. Nel primo decennio furono prodotti anche importanti orologi maschili, ma nel 2018 Flavio Pellegrini, Presidente Ebel, promuovendo una rivalutazione del Marchio, lo legò in particolare modo agli orologi femminili.
Con cassa in acciaio e oro, w.r. a Bar 10, anche impreziosita da una lunetta con o senza 60 brillanti, più quelli impiegati come indici, i due nuovi 1911, ø mm 30 e 34, spessore mm 7,30, sono molto eleganti; il quadrante beige, placcato oro giallo 3N, è in madreperla sul quale è incisa, invertita, a ore 12, la doppia lettera E;.Colore e dimensioni ne accentua la loro femminilità; indici e lancette sono trattati SuperLuminova. Entrambi gli orologi hanno il bracciale in acciaio con la doppia chiusura deployante che Ebel aveva impiegato, sin dagli inizi anche sui cinturini in pelle. E’ disponibile anche un sec ondo cinturino in tessuto riciclato. Il movimento è al quarzo svizzero, Calibro 705 Ronda.
