Caricamento immagini...

Venezianico e i “Do Mori”

Un simbolo, che più veneziano non si può, risalta sul fondello del Nereide di Venezianico scelto, in edizione limitata a 300 esemplari con dettagli in oro, per ricordare il quinto anniversario di questo Marchio italiano.

On the back of new Nereide, w.r. to m.200 and with gold details, the two sculptures on the top of St.Marco Tower in Venice remember Brand’s 5th Anniversary.

Per chi non lo sapesse le due statue in bronzo, fuse da Ambrogio delle Ancore nel 1497, hanno il corpo snodato per battere le ore sulla campana sormontata da un globo dorato e una croce, che reca inciso il nome del suo ideatore, Simeone (Simone Campanato); sono simili ma non uguali, a sinistra quello detto il Vecchio ha la barba e batte le ore con due minuti di anticipo, l’altro, senza barba, le batte due minuti dopo, simbologia del tempo passato e futuro. Completiamo quanto letto su EVenice, ricordando anche l’orologio della Torre il cui meccanismo ideato da Giancarlo Ranieri nel Cinquecento è stato poi sottoposto a restauri, ha il quadrante diviso in 24 parti e mostra le ore, le fasi lunari e la posizione del sole nelle costellazioni; in epoca abbastanza recente è stato restaurato con il supporto di Piaget e c’è stata anche una diatriba sindacale con gli eredi dell’incaricato della sua manutenzione; oggi ci auguriamo che a qualche benpensante non venga in mente di eliminare la definizione “Mori” forse non politically correct…

In quanto al Nereide “Anniversario” di Venezianico queste le caratteristiche tecniche: cassa ø 42 mm w.r. a m.200, in acciaio 316L come il bracciale, lunetta con inserti in tungsteno, 120 scatti, movimento Sellita SW200-1, Swiss Made, vetro zaffiro indicazioni luminescenti BGW9 Super-LumiNova.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *