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Un orologio nato in Basilicata

Leggo spesso che gli orologi hanno ormai superato il culmine dell’interesse, che i cronografi sono finiti, che i modelli “firmati” da stilisti o con marchi storici verranno sostituiti dagli smartwatch.

Interest for watches, fashion or hystorical and chronograph, is going to finish? We don’t think so, new brands are arriving and also watches designed and made by young people, like in Basilicata the self-winding with wood case, realized by Marco Onofrio, Maria Teresa Quinto designer and watchmaker Antonio Di Noia.

Può darsi che tutto ciò corrisponda a realtà, almeno in un futuro non lontano, ma per ora mi sembra che i cronografi siano sulla cresta dell’onda, che i Marchi storici – se non chiedono cifre iperboliche – continuino a vivere e che cinesi e giapponesi siano molto interessati ad acquistarli. In quanto allo smartwatch è un prodotto diverso dal segnatempo, c’è posto per entrambi. Però di una cosa sono sicura, oggi come una ventina di anni fa, ideare e realizzare un orologio attira designer e architetti spesso lontani dal comparto orologiero. Ricordo un quadrante originale, quasi un domino, e altri che, pur interessanti, non hanno trovato un’azienda che li accettasse.

l'orologio del team

L’orologio del team Onofrio-Quinto-Di Noia, su fondello è incisa la parola Italia

Invece in Basilicata Marco Onofrio architetto e Maria Teresa Quinto designer, con la collaborazione di un orologiaio, Antonio Di Noia, hanno pensato e realizzato con un lavoro di alcuni mesi, O’NOF segnatempo  ecologico che intendono commercializzare direttamente e che quindi sarà in tiratura limitata. La cassa, ø 43 mm e spessore 12 mm, è in legno massello di ulivo – iroko – noce canaletto, con finitura manuale e trattamenti di cera d’api e cera carnauba; quadrante in acciaio inox microsabbiato tagliato e inciso a laser; lancette, corona e fibbia in acciaio o dorate, cinturino in pelle. Il movimento è un Miyota automatico, Calibro 8215, il vetro in esalite armato. Peccato che il fondello in legno non preveda la possibilità di vedere almeno una parte del movimento.

One comment on “Un orologio nato in Basilicata

  1. marco onofrio ha detto:

    Volevamo realmente ringraziare l’eccellente e gentile sig.ra Elena Introna (anche se voleva il fondello in vetro) per la grande occasione che ci ha regalato con questa inserzione.
    Il mondo dell’orologeria, tolto i grandi gruppi e marchi, credo abbia bisogno di gente che come noi ancora ha voglia di sognare e seguire una passione personale.
    Grazie ancora.
    Il team di O’NOF

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