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Altri “Sì” per il Cavallino rampante

06062013122(parte prima:quanti sì...) – Alla scadenza del contratto con Girard-Perregaux già si profilava all’orizzonte un nuovo pretendente di rango: Officine Panerai, che firmò un accordo quinquennale nel 2005.

Invece di “Girard-Perregaux pour Ferrari” si ebbero gli orologi “Ferrari Engineered by Officine Panerai”.

 

Due le linee di prodotto, Gran Turismo e Scuderia, distinte non solo per modelli e funzioni, ma anche per i colori, rosso e giallo, come era giallo lo scudetto della Scuderia Ferrari Squadra Corse, nata nel 1929.

scuderia flyback, Q.P. gran turismo1

2007: Tre Ferrari Engineered by Officine Panerai

Le collezioni presentate nel 2006 al SIHH di Ginevra destarono molto interesse e imboccarono una strada che avrebbe dovuto essere un’autostrada. Nate dalla collaborazione di tecnici e stilisti delle due marche presentavano molti particolari che ricordavano la loro eccellenza nell’estetica e nei materiali d’avanguardia. Basta ricordare alcuni dettagli: corona e pulsanti cronografici decorati a griglia quadrata come i comandi del cruscotto o la linea aerodinamica delle imponenti casse in acciaio 316L, titanio oppure oro.

Tra i primi orologi, nella foto sopra, il cronografo Fly back con quadrante in carbonio,  il Calendario perpetuo con le indicazioni raccolte in uno spazio che sembra il tracciato di un circuito e un cronografo automatico con quadrante rosso, che sul rotore ha inciso il cavallino. Forse rispetto alla produzione dei normali Panerai gli Engineered by … ne subirono il successo, restando in secondo piano come sorelle minori per quanto belle. Sia come sia al termine del quinquennio un comunicato congiunto delle due aziende, con i ringraziamenti d’obbligo, poneva fine al matrimonio.

 Novembre 2011 quarto sì

Ed eccoci a Hublot. I primi contatti fra Jean-Claude Biver e la Ferrari avvennero grazie a Lapo Elkann e la Maison svizzera realizzò 20 tourbillon con il cavallino sulla gabbia, per festeggiare vent’anni di presenza Ferrari sul mercato cinese.

Mugello novembre 2011

L’accordo fu presentato al Mugello (foto sopra) nel novembre 2011 da Luca Cordero di Montezemolo e Jean-Claude Biver. Hublot da quel momento era Official Watch e Official Timekeeper di Ferrari, Official Timekeeper e Official Watch di Scuderia Ferrari, Official Timekeeper del Ferrari Challenge e partner della Ferrari in eventi speciali. Il Big Bang Chrono Tourbillon Ferrari, cronografo monopulsante con tourbillon volante, cassa in perfetto stile fusion: titanio, fibra di carbonio, caucciù  e con il vetro zaffiro rosso, è stato presentato ufficialmente a Baselworld 2012.

Intanto a Nyon si stava preparando il colpo grosso: la collezione La Ferrari, un orologio avveniristico, che in parte riprende il concetto del Bugatti di Parmigiani, primo orologio da polso con movimento posizionato in modo inedito nella cassa. La Ferrari è stata presentata a Baselworld 2013 e per le sue caratteristiche ha inaugurato Motori&Motori su soloPolso.

Invece per quanto riguarda gli orologi per il grande pubblico, quelli venduti negli store Ferrari, è da segnalare la collezione Scuderia Ferrrari presentata a Baselworld 2013 dal Gruppo Movado e, a quanto sembra, venduta anche on line. Una produzione che si aggiunge a quanto già visto per questo target di pubblico. Naturalmente non ha nulla a che fare con i brand dell’alta orologeria fin qui citati, ma si tratta di segnatempo che, comunque, soddisfano chi, con una spesa limitata, vuole avere al polso il Cavallino rampante. (fine)

 

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