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Tag: TAG Heuer

Baselworld 2014: after 8…

…a volte però anche after 6.30, cioè dopo la chiusura dei padiglioni per i parties negli stand, mentre in città si va dagli alberghi a 5 stelle alle discoteche, dai ristoranti alle imbarcazioni sul Reno.

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– 12 a Baselworld: TAG Heuer

gp tagAnteprima dell’appuntamento con tre Carrera, che continuano a cavalcare l’onda dell’anno scorso quando questo modello icona ha compiuto 4o anni.

Il Carrera Calibre 1887 Monaco Grand Prix dedicato al G.P.monegasco di F1 (nella foto a fianco) è un cronografo realizzato in 2500 esemplari, con movimento di Manifattura.

 

 

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TAG Heuer a New York

Nella grande Mela la marca svizzera ha aperto la sua prima boutique monomarca scegliendo Fifth Avenue di fronte al Moma e a fianco di uno scintillante negozio di diamanti.

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2014 Gennaio orologiero a Ginevra

Il periodo del SIHH, Salone dell’Alta Orologeria dal 19 al 24, è come una calamita per molte aziende che, per scelta del managing, per le dimensioni della produzione o altro, non rientrano nel grande tour mediatico e commerciale che espone al Palaexpo. Leggi tutto

TAG Heuer: 2 Calibri Cronografici

Inaugurando a Chenevez la sua quarta sede operativa, TAG Heuer ha anche presentato il nuovo movimento cronografico prodotto in house, il Calibre 1969.  Leggi tutto

45^ Barcolana 2013

inside-3634.pngLa storica regata triestina non coinvolge solo imbarcazioni di ogni tipo o appassionati del mare (ventimila velisti e trecentomila spettatori), la città organizza dal 5 al 13 ottobre concerti ed altri momenti di incontro nel Villaggio Barcolana, diventando un grande palcoscenico all’aperto. La Barcolina (5/6), la Barcolana di Notte (11/12), la Barcolana Classic il 12 e, a terra, c’è anche la Barcolana di carta con libri marinari.

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Incredibile America’s Cup

Con molta grinta Oracle ha combattuto e vinto, rimontando lo svantaggio iniziale e capovolgendo un risultato che la vedeva sotto di sette punti rispetto a NZT. Archiviata la 34^ edizione del trofeo più importante nel mondo marinaro, già si parla del 2017. Quattro anni, per lasciare il tempo di ideare e costruire nuove barche, ma soprattutto per non sovrapporsi con i Giochi Olimpici.

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Niki Lauda e TAG Heuer in “Rush”

LOW(12) Niki Luada 1975[5].jpg jpegNel 2013 TAG Heuer festeggia 50 anni di uno fra i suoi più celebri modelli, il Carrera, ideato da Jack Heuer, oggi presidente ad honorem della Marca.

Fra i vari eventi per l’anniversario, la scelta di Rush, il film che narra la rivalità fra Niki Lauda (nella foto a lato quando nel 1975 correva per la Ferrari) e James Hunt, pilota McLaren, è sicuramente vincente; anche ricordando che proprio con un film interpretato da Steve McQueen (“24 ore Le Mans”) ebbe inizio la fama mondiale di un altro cronografo Heuer, il Monaco.

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TAG Heuer a Montecarlo

Mancano solo due giorni al Gran Premio di F1 sulle strade del Principato e TAG Heuer anche quest’anno ha rinnovato l’accordo con l’Automobile Club di Monaco. Sono state così realizzate due edizioni speciali per due “storici cronografi”, come è storica la foto, sopra, che mostra la partenza del Monaco Grand Prix 1957 con Juan Manuel Fangio (ARG), Maserati 250 F6, Peter Collins (GB), Lancia-Ferrari D50 e Stirling Moss (GB), 2.5 Vanwall 4.

I cronografi Carrera Calibre 16 e Monaco ACM

I cronografi Carrera Calibre 16 e Monaco ACM

Nella foto i due cronografi commemorativi: il Carrera Calibre 16 Day Date, in edizione limitata a 4.000 esemplari, ha sul fondello in vetro zaffiro  il  logo della gara e il numero di serie. Il Monaco Calibre 12 ACM black edition (per la prima volta questo modello è in carburo di titanio nero) ha il logo ACM sul fondello.

Nuovo CEO da TAG Heuer

Il 1° giugno Jean-Christophe Babin, nominato Amministratore Delegato di Bulgari, lascia TAG Heuer. Una delle ultime soddisfazioni che ha avuto come Presidente e CEO, sicuramente è stato il Carrera Concept Tourbillon di cui ho scritto nel resoconto della Marca a Baselworld 2013. Al suo posto il 6 maggio è stato nominato Stéphane Linder, un uomo che nell’azienda lavora da vent’anni e che ne ha ridisegnato il comparto di ricerca e sviluppo, sviluppando poi il marketing, le strategie della promozione e delle vendite, raggiungendo posizioni di grande responsabilità; negli ultimi tre anni è stato VP Sales di TAG Heuer North America (USA e Canadà). Nato in Svizzera 45 anni or sono, conosce bene l’azienda ed è in grado di raccogliere l’eredità degli uomini che l’hanno preceduto affrontando una sfida non semplice, come d’altronde non è semplice quella che attende Babin per il marchio romano.