Nel 2011 Ulysse Nardin acquistò la Donzé Cadrans che, recentemente, ha realizzato due nuovi quadranti, uno rosso e uno blu in smalto traslucido, per l’orologio icona della Marca, il Freak S.
Two Ulysse Nardin novelties unveiled in 2025: Freak S with wonderful dials, blu or red enamel, made by Donzé Cadrans, specialized firm owned, since 2011, by Ulysse Nardin.

La superficie dello smalto trasparente traslucido rende ancora più attraenti (facendo vedere i componenti del movimento) le due nuove versioni del Freak S, orologio senza lancette e senza corona che, sin dal XX Secolo, rappresenta il top della creatività orologiera. La maggior parte delle notizie che si trovano negli archivi attribuisce il Freak a Ludwig Oechslin, ma chi ha buona memoria ricorda che l’idea è stata di M.me Carole Forestier, maestra orologiaia alla quale si devono molti degli orologi complicati realizzati negli ultimi decenni. Così come personalmente ricordo bene Ernest Schnyder che, a capo di una cordata, riuscì ad evitare che Ulysse Nardin diventasse di proprietà asiatica. A margine di una lontana Baselworld, Schnyder presentò, non nello stand ufficiale U.N. ma in un bar vicino alla Fiera, durante un aperitivo per la stampa, il Freak (nome che si può tradurre con “pazzerello”) e invero l’orologio giustificava appieno il nome scelto. Sono passati molti decenni e il Freak è sempre rimasto sulla breccia, anche dopo la scomparsa di Schnyder, la cui vedova rimase per alcuni anni a capo della Maison Elvetica (durante quel periodo fu presentato l’orologio musicale U.N.Sonate).
Tornando all’attualità i due Freak sono destinati a un sicuro successo nel mondo del collezionismo. Con la cassa ø 45 mm in titanio sono realizzati in tirature limitate e certificate di 50 esemplari e sono già disponibili all’acquisto presso il sito U.N. e presso un numero selezionato di dettaglianti; il movimento UN251 sviluppato su piani differenti (inclinati e verticali) ha le ruote del bilanciere in silicio per ridurre l’attrito migliorando così la durata del treno dei ruotismi; dai test effettuati il Calibro UN251 ha dimostrato di essere uno dei più affidabili movimenti solo tempo; il disco delle ore in continuo movimento, è stato concepito cercando la massima precisione proprio per creare un legame sicuro tra il passato e il presente. Il direttivo di Ulysse Nardin ha anche riconosciuto l’importanza della collaborazione con i tecnici della Donzé Cadrans, senza la loro maestrìa e l’accuratezza nello stendere lo smalto, aspettando poi che ogni strato sia perfettamente asciutto, sarebbe stato impossibile arrivare ai risultati ottenuti. Potremmo fare un commento sul prezzo, pari a quello di un bilocale… , ma il tempo impiegato per la loro realizzazione lo giustifica appieno.



