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Un sasso nello stagno?

Come era prevedibile la notizia dell’acquisto di Bucherer da parte di Rolex (l’ultimo discendente, Jorg Bucherer, 86enne, non ha eredi diretti) che abbiamo pubblicato ieri, riprendendola da WatchPro, ha creato scompiglio, forse anche sparigliato le carte, come si dice giocando a scopa.

Pro (Swatch Group and Watche of Switzerland) and versus about new Rolex shopping Bucherer, but it’s two early to speaker about, the best thing is to wait and see what will happen, may be just like throwing a stone in the water.

Molto “british fair play” il commento di Swatch Group che sottolinea come l’aver evitato che un’impresa del retail come Bucherer cadesse in mani straniere sia una buona cosa. Rolex dal canto suo ha ribadito come l’acquisizione diventerà effettiva dopo il regolare controllo da parte delle autorità competenti, che il Management rimarrà lo stesso, sottolineando infine che nel mondo su oltre 100 punti vendita Bucherer, 53 vendono Rolex e 48 Tudor.

Watches of Switzerland Group ha sostenuto che l’acquisizione non significa l’ingresso di Rolex nel mondo del retail.

La prima risposta dei mercati però sembra sia stata negativa con un crollo dei prezzi, forse anche perché le spiegazioni sono state fatte conoscere circa un quarto d’ora prima dell’apertura odierna della Borsa di Londra dove sono quotate le azioni di WSG. Nel frattempo anche alcuni esperti di orologi fanno conoscere il loro pensiero in proposito; vedremo in seguito, quando i cerchi sull’acqua si saranno calmati, quale sarà il risultato definitivo di questo “shopping” inatteso.

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