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Grand Seiko news

Il 2 Ottobre, pubblicando la notizia che in Giappone era stato inaugurato il nuovo stabilimento per la produzione di movimenti sofisticati abbiamo volutamente omesso di scrivere che proprio nel Grand Seiko Studio Shizukuishi, inaugurato nel Luglio 2020 a Shizukuishi, Morioka, viene realizzato un movimento meccanico d’alta orologeria, il Calibro 9SA5 che inserisce il Marchio nel complesso mondo dell’alta orologeria.

Grand Seiko is producing a new mechanical Concept movement T0 (T-zero) Caliber 9SA5 with constant force and tourbillon on the same axis.

Di questo movimento, disegnato e realizzato dal team guidato da Takuma Kawauchiya di Gran Seiko, sulla strada intrapresa per ottenere la migliore cronometria sin dalla creazione del Marchio 60 anni or sono, avevamo letto nello scorso Dicembre un comunicato stampa della Marca e pochi mesi fa c’era stato un interessante articolo al riguardo su Watch Pro per il mercato UK, ma pensavamo sarebbero arrivate notizie corredate da fotografie, soprattutto legate a un orologio. Così non è stato ed ecco tre immagini fornite da Gran Seiko e alcuni dettagli.

Queste le caratteristiche del Movimento di Manifattura: ø 36 mm, spessore totale mm 8,22; rubini 43, A/h 28.800; componenti 340; indicazione ore e minuti al 12, indicazione riserva di carica a ore 9, carica c.ca 50 h.

Il nuovo movimento è il T0 (T-zero) con forza costante e scappamento a tourbillon, una strada già seguita da Arnold&Sons, ma che per la prima volta presenta queste caratteristiche sullo stesso asse, arrivando ad una precisione eccezionale grazie alla distribuzione uniforme di energia fornita allo scappamento a prescindere dalla carica della molla, e al tourbillon che compensa gli errori di precisione dovuti alla gravità terrestre. Per ora come dicevamo, il T0 è un Concept, ma sicuramente verrà impiegato in un prossimo futuro anche in una collezione di vertice della Marca.

Nel lontano Oriente i primi orologi con scappamenti a tourbillon sono stati a quanto ricordiamo, quelli di Kiu-Thai-Yu, membro dell’ACHI e collezionista (nato a Suzhou, vicino a Shangai, ma trasferitosi già affermato a HongKong), che onegli anni ’90 arrivava a Baselworld con una serie di fotografie a colori delle sue novità distinte da un numero, per distribuirle alla stampa presente. Più recentemente anche altri Mestri dell’ACHI si sono avvicinati a questa complicazione, ma è la prima volta che un colosso come Grand Seiko entra in questa arena con un programma che sicuramente non si limiterà a poche unità prodotte.

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