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Baselworld 2017, AHCI

L’Accademia dei creatori indipendenti, fondata nel 1987, è presente all’appuntamento di Basilea per la ventesima volta.

Since 20 years AHCI, founded in 1987, is at Baseworld and every time with wonderful novelties, AHCI members are 34, coming from 13 countries (we are publishing a nice clock from China, right for St.Valentin).

I membri di questa Associazione sono 34, cinque i candidati, sei nominati, diremmo, honoris causa, 13 le nazioni rappresentate, Cina compresa, dalla quale quest’anno è arrivato un orologio da tavolo con un gioco di cuori, adatto per S.Valentino. Molti di questi Maestri hanno ricevuto premi e riconoscimenti come il Gaja Awards ideato dal MIH di La Chaux-de-Fonds o il GPHG, oppure hanno realizzato orologi complicati per Marchi famosi, che si sono ben guardati dal comunicarlo, anche se agli appassionati la mano dei Maestri sia sui movimenti sia sui quadranti era chiara come un comunicato stampa.

L’AHCI a Baselworld 2017

Qualche Maestro ha imparato a postare le novità su Fb (per esempio Antoine Preziuso e Vincent Calabrese) un bel passo avanti per orologiai abitualmente schivi. Preziuso è affiancato dal figlio e al GPHG entrambi sono stati premiati l’anno scorso per il Tourbillon des tourbillons. Sven Andersen, che agli inizi lavorava nell’Atelier des complications Patek Philippe, ha avuto modo di restaurare uno dei primi Ore del Mondo ideati da Louis Cottier e da questa esperienza è nato un Ore del Mondo estremamente sottile, quest’anno un suo pezzo unico, è stato, in prima mondiale, l’World Time Split Chronograph.

 

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