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Quadranti design: da Audemars Piguet a De Witt

Alla seconda edizione della Luxembourg Fair dedicata agli orologi, il Concept 4 Academia Mathematical di De Witt è stato selezionato per la categoria Design.

De Witt Concept 4 Academia Mathematical was pre-selected for Luxembourg 2016 Fair, the watch reminds Audemars Piguet Star Wheel, so let’s admire here both.

Anche per questa rassegna svoltasi nel primo week-end di giugno, così come per il GPHG pensiamo sia difficile posizionare i pretendenti nel ristretto numero di categorie previste. Nessun dubbio che leggere le ore in un avvicendarsi di dischi sia un motivo di design, ma a parer nostro è più savoir-faire di creatività tecnica. Il Comcept 4 esposto ha la cassa in oro rosa e un movimento automatico composto da oltre trecento componenti, le A/h sono 21.600, il vetro zaffiro del quadrante è fumé.

De Witt Concept 4 Academia Mathematical

De Witt Concept 4 Academia Mathematical

Questo segnatempo mi ha fatto venire in mente un Audemars Piguet fine anni Ottanta, presentato alla Fiera di Basilea nel 1991. Fscciamo quindi un salto nel passato ammirando orologi di ieri e di oggi.

Nel 1991 alla fiera di Basilea Audemars Piguet presentò il prototipo dello Star Wheel ideato nel 1989; non aveva il movimento, ma questo lo seppi dopo, quando passai nello stand di Jaeger-LeCoultre, marca sorella, che metteva la sua esperienza di Manifattura al servizio di molte aziende. Stavo esprimendo la mia ammirazione per il nuovo orologio con i tre dischi in zaffiro con l’indicazione di quattro ore grazie a una ruota e a tre stelle. Le ore, dipinte su tre dischi in vetro zaffiro posizionati su un quarto disco ruotante, si vedono sotto la scala dei minuti sull’arco superiore del quadrante. Il sistema su un orologio da polso era inedito, se ne conosceva solo uno analogo in un Tasca del XVIII secolo. Con un sorrisetto il distributore italiano mi disse: strano che lei lo abbia visto funzionante, il movimento lo facciamo noi e non è ancora finito.

Gli Star Wheel di Audemars Piguet

Gli Star Wheel di Audemars Piguet: del 1991 e i due del 125° anniversario nel 2000

Nove anni più tardi, nel 2000, uno Star Wheel automatico, in acciaio, oro rosso o oro giallo, rispettivamente in 125, 75 e 50 esemplari, fu scelto insieme ad altri 124 orologi per rappresentare, nella mostra dedicata al 125° anniversario di Audemars Piguet, il savoir faire della Marca di Le Brassus. Ne fu realizzata una versione da tasca in 25 esemplari, con cassa rotonda in platino mentre il modello da polso aveva la cassa orizzontale ovale del Millenary con l’indicazione dei minuti spostata sul lato destro.

 

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