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ArtyA per Halloween

Domani sera anche in Italia si festeggerà Halloween, la festa pagana di origine celtica che ha preso piede anche da noi.

Halloween is tomorrow night and involves also Italy with clothes, masques and… menu gourmet too; but soloPolso writes about watches and, as many Brands have skull on the dial, here is Artya, having since 5 years unique (or not unique) pieces on this theme.

Sono però cambiate le motivazioni: i poveri andavano di casa in casa con una candela in una zucca per chiedere un obolo contro una preghiera per i defunti, oggi invece prevale l’aspetto horror con superstizioni vampiresche o comunque legate ai defunti e un business non indifferente per analoghi abbigliamenti e accessori. Però ci sono anche cose divertenti come gli Halloween Menu proposti da Giallo Zafferano (come dimenticare la zucca regna sovrana nella cucina mantovana?). Tutti argomenti assai lontani da quanto interessa soloPolso, ma fra gli Skull dei modelli fashion oppure di Bomberg, HYT, Hublot e Bell&Ross (per non citarne che alcuni) va ricordato che sin dal 2010 anche Yvan Arpa sceglie questo tema.

Gli Halloween di Artya in acciaio e con la lunetta in bronzo

Gli Halloween di ArtyA in acciaio e con la lunetta in bronzo

Nella collezione di orologi ArtyA Son of Sound Skull & Bones l’eclettico artista ha ideato teschi e ossa (forse meno intrigante dire ossi, ma andremmo a provocare gli animalisti). L’automatico, ø 47 mm, è stato realizzato con un teschio inciso al centro del quadrante e sculture sulla lunetta e sul bracciale; l’argento inciso o scolpito era una colorazione perfetta per chi poteva permettersi un pezzo unico il cui costo, secondo i “rumours”, si aggirava fra 10 e 20mila franchi svizzeri. A Baselworld 2015 un modello S&B è stato esposto in acciaio, aggiungendo ulteriore difficoltà nella lavorazione e ancora una volta l’attenzione si è suddivisa equamente fra orologio e bracciale. La proposta più recente per un pezzo unico (1/1) sceglie invece una lunetta in bronzo con sculture di ossa e altri simboli cari a Arpa, un quadrante con solo tre indici e un cinturino in pelle; ridotto il prezzo che si aggira sui settemila franchi e che ne fa comunque un pezzo per una piccola élite, che alla passione per gli orologi, aggiunge anche un portafoglio ben fornito.

 

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