Laura Gervasoni, Direttore Generale di Patek Philippe Italia, si è appassionata agli orologi entrando nella filiale dell’importante Marca svizzera. La concomitanza di due anniversari è l’inizio dei suoi ricordi, mentre i nostri risalgono a prima del suo ingresso nel mondo orologiero, l’abbiamo incontrata quando in un gruppo di giornalisti andammo a visitare l’IWC a Schaffhausen. Oltre alla sua fotografia, pubblichiamo anche la foto della sede di Patek Philippe con la grande spirale, che sembra unire i due corpi dello stabilimento e due foto legate a anniversari: Twenty~4® del 1999 e del 2009, un orologio che lei ama molto e, per la par condicio, i maschili Calatrava presentati nel 2013 (i primi sono del 1932).

Patek Philippe festeggia il suo 175° compleanno…

… io invece festeggio 15 anni in Patek Philippe: è passato tanto tempo dal 1999 quando lo storico PR di Patek Philippe, Angelo Pennella, con il suo fedele collaboratore, Riccardo Valente (ancora oggi nostro fedele collaboratore)  mi accolsero  in azienda trasmettendomi tutte le loro conoscenze, esperienze e saggezze, presentandomi tutti i loro amici giornalisti, fra i quali voglio ricordare con affetto Disma Sutti e Eugenio Zigliotto!

A sinistra Twenty-4® del X anniversario e a destra quelli del 1999

Il mio primo giorno di lavoro mi regalarono una bussola e mi dissero:  “L’importante è non perdere mai la rotta”.  Subito  non capii…

Arrivavo dalla “pubblicità” pertanto quello dell’orologeria era per me un settore del tutto nuovo e sconosciuto e Patek Philippe era un marchio importante, ma come tanti altri.

Dopo alcuni mesi iniziai a capire che Patek Philippe non era un altro  brand del lusso, ma era molto di piu….

E quel di più è rappresentato in primis dai signori Stern, che con la loro semplicità, disponibilità e lungimiranza hanno saputo applicare, anche nell’ambito lavorativo, dei valori etici e morali, che sono oggi alla base della strategia e filosofia aziendale.

Ref.5227, Calatrava del 2013, ottant’anni dopo il lancio della prima versione

Scelte ben precise, decidere cosa fare, ma soprattutto  cosa non fare,  differenziarsi dalla concorrenza, fare delle promesse e soprattutto mantenerle: ecco alcuni elementi chiave che hanno permesso a Patek Philippe di conquistare la fiducia e la stima dei propri clienti finali, dei concessionari e collaboratori.

La scelta della famiglia Stern, fin dal 1932,  è stata senza dubbio quella di creare un segnatempo di qualità eccellente, dalla forte personalità, con caratteristiche tecniche ed estetiche da renderlo unico ed esclusivo…ma anche quella di investire nella comunicazione per far capire cosa c’è effettivamente dietro la realizzazione di un orologio Patek Philippe oltre a  tanta passione ed entusiasmo!

Da quando sono entrata in Patek Philippe – 15 anni fa – la rotta aziendale è sempre stata la stessa ed ancora oggi conservo la mia bussola senza mai dimenticare gli insegnamenti ricevuti.