Una notizia interessante per i proprietari di orologi Omega Vintage. Inviandoli alla sede a Bienne o presentando in una delle 12 boutique selezionate della Marca un Omega di oltre trent’anni, si potrà averne un Certificato di Autenticità:

For owners of Omega watches aged at least thirty years Brand gives an official Certificate of Autenticitry, either in Bienne or in one of 12 boutique around the world . Furthermore on October 2019 a new Omega Museum has been opened in Bienne.

Rispetto agli Estratti degli Archivi questo certificato offre maggiori informazioni anche sulle condizioni del segnatempo al momento della perizia di certificazione. Comunque il servizio per gli estratti è stato aggiornato ed è disponibile on line (è stato anche approntato un account Instagram @OMEGAMuseum).

In ottobre inoltre è stato inaugurato alla Cité du Temps di Bienne (non sbagliatevi con quella di Ginevra) il nuovo Museo Omega che si può visitare dal martedì al venerdì’ dalle 11 alle 18 e al sabato e alla domenica dalle 10 alle 17. La Marca di Bienne è stata la prima a disporre di un suo Museo, anche se negli anni passati era più facile visitare quello di Longines. La nuova sede mette a disposizione dei visitatori postazioni interattive per conoscere le varie sfaccettature di una produzione che, iniziata nel 1848 in una piccola fattoria di La Chaux-de-Fonds si è poi diffusa in tutto il mondo e consente anche di improvvisarsi atleti in pista ai bocchi di partenza per cronometrare le prestazioni (lo Scan o’Vision Myria di Omega è in grado di registrare sino a 10.000 immagini al secondo). Naturalmente ampio spazio è stato dedicato all’orologio più famoso, lo Speedmaster della luna (la foto di un astronauta accoglie i visitatori), ma non sono stati dimenticati gli orologi femminili con una sala “Her”; anni fa una rassegna analoga fu presentata a Milano, madrina Nicole Kindman.