Una nuova sfida ha coinvolto Louis Erard: un orologio in acciaio con la cassa lavorata artigianalmente seguendo le tecniche, e con gli attrezzi, del passato. Nell’impresa (voluta da Manuel Emch proprietario di Louis Erard che dal 2021 si appassiona ai Mestieri d’Arte) è intervenuto anche l’orologiaio-artista Maxym Shawlak che ha inciso gli orologi nel suo atelier e il risultato è veramente notevole.

New mission (or challenge?) in Art Craft for Louis Erard: a steel case 42 mm hand engraved by watchmaker-artist M.Shawlak. Swiss movement by Sellita with black lacquered Louis Erard logo on rotor.

Ogni cassa ø 42 mm Noirmont (w.r. a m.30) ha comportato un lavoro di 50 ore e l’artigianalità dell’incisione ha fatto sì che ogni orologio sia unico; il motivo floreale scelto risale al XVIII secolo ed è stato eseguito oltre che sulla cassa anche sulle anse, sulla lunetta, sulla corona e sulla fibbia. Sul quadrante antracite laccato, lancette a pera rodiate e indici in cifre romane. L’edizione, destinata al mondo del collezionismo, vede l’incisione sull’acciaio e non sull’oro, è stata fissata in 99 esemplari ed è stata svelata il 18 Agosto 2025.

In quanto al movimento automatico, visibile dal fondo in cristallo di zaffiro, è il Calibro Sellits SW261-1, A/h 28.800, 31 rubini, piccoli secondi alle sei, riserva di carica 38 ore, appositamente lavorato per Louis Erard, sulla massa oscillante si vede, laccato nero, il logo della Maison. Infine il cinturino è in pelle lavorata cucita tono su tono e la fibbia è in acciaio.