Il primo orologio da polso con movimento planetario lo vidi a Ginevra durante una lontana edizione del S.S.I.H. tra le novità Ladies di Van Cleef & Arpels (il costruttore del movimento allora restava segreto); al GPHG 2018 è stato il miglior Ladies’ Complication. Oggi, nel 2025 ecco Julie, orologio da polso planetario nella collezione Atelier di CVDK Watches.
Born in Netherland more Thant 50 years ago, Brand CVDK Watches is well known for its pièces uniques according to owner’s wish; in Atelier Collection the last one unveiled in 2025 is Julie Planetarium one of a kind.
Christiaan Van Der Klaaus, non è un personaggio nuovo nella galassia degli orologi complicati, nato in Olanda nel 1944 vent’anni dopo vi apriva il suo atelier e nel 1974 nasceva il marchio CVDK Watches; nel 1989 Christiaan Ven Der Klaaus è stato accolto nell’AHCI. Dal 2009 l’estetica dei suoi orologi da polso ha visto l’impegno di Daniël Reintjes e Maria Reintjesai, una coppia di designer anch’essi olandesi, ai quali, vicino alla pensione, CVDK ha affidato l’impresa orologiera (è loro l’idea del logo dorato a 12 artigli). Nel 2021 è arrivato il premio GPHG nella sezione Calendar and Astronomy; nel 2024 è stato festeggiato il 50° anniversario dell’impresa CVDK Watches.
Se mr VDK è un nome noto, altrettanto conosciuto nel mondo dei collezionisti è quello del maestro orologiaio Pim Koeslag grande amico di VDK con il quale collabora nell’ideazione di pezzi unici come il Planetario Julie. E veniamo a questo nome che è stato scelto come omaggio alla figlia di Koeslag che, appunto, si chiama Julie.
Dopo aver riassunto per sommi capi una storia di oltre mezzo secolo, eccoci a parlare di questo pezzo unico. Il movimento è il più piccolo calibro meccanico al mondo che mostra alle 6 le posizioni di sei pianeti del nostro sistema solare (Mercury, Venus, Earth, Mars, Jupiter and Saturn) i quali ruotano in tempo reale intorno a sole; a ore 12 si vede il calendario dei mesi e la data analogica, al centro le lancette di ore e minuti con indici in lingua asiatica. La carica del movimento è automatica unidirezionale, le A/h sono 21.600, la riserva di carica è di 60 ore, il bilanciere è a inerzia variabile, i rubini sono 32; tutti i componenti sono scheletrati e i loro profili finiti a mano; sulla massa oscillante in ottone dorato e tungsteno si vede il logo CVDK; sul bariletto che ruota il Maestro incisore Kees Engelbarts ha inciso il profilo di Julie che così è visibile in ogni momento. La cassa è in titanio grado 5, la lunetta in meteorite e sul fondo è incisa la scritta `PIECE UNIQUE`oltre al nome della Manifattura e le caratteristiche.
