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Orologi, la geografia delle mostre

La matematica, scienza esatta, non è un’opinione, mentre la geografia si evolve, soprattutto con tutti i coinvolgimenti geopolitici che hanno modificato i confini di quel mondo che conoscevamo. Due i motivi per ricordare quel detto, uno legato al recente Festival canoro che ha coinvolto italiani e stampa manco fosse la cosa più importante da commentare, l’altro l’evoluzione di mercati importanti per l’orologeria.

Mathematic is an exact science, on the contrary geography changes. In our Century among new watches exhibition DJWE 2024 in Qatar with many “Big” Brands, international markets are changing about their importance.

Nel primo caso, cosa dire allo scrittore nominato direttore di un quotidiano? Non ci sembra che l’Italia Settentrionale sia stata influente contro il Sud, la Basilicata non è nord né è al nord della Campania, ma tutto è buono per fare opposizione. Più pertinente al nostro settore vedere come il Celeste Impero, oggi Repubblica, nonostante il numero degli abitanti, veda il primato di un tempo insidiato da paesi mediorientali, che non mancano di promuovere mostre e settimane, espressamente dedicate a orologi, gioielli e gemme.

ArtyA Purity Tourbillon, carica 62 h con doppio bariletto, cassa in zaffiro e cinturino privilegiano il rosso. In un solo esemplare per l’anno del Drago, la confezione di due tourbillon (ø gabbia 18 mm) cassa 39 mm in ceramica opaca bianca e nera, che ricordano Yin e Yang due forze opposte e complementari, simbolo di cielo e terra, luce e oscurità, genere maschile e femminile, in una parola rappresentano la vita

Tornando alla geografia, Doha e il Qatar, fino a non moltissimi anni fa non erano così conosciuti come oggi; merito dello sport, dal nuoto al calcio, ma merito soprattutto delle risorse economiche. A Doha la XX DJWE, mostra di orologi e gioielli di fascia alta – dal 5 all’11 Febbraio 2024 – ha visto interessate molte grandi aziende orologiere, da TAG Heuer a Vacheron Constantin, ad Artya e a molte altre, anche se è presto per dire che, anche quest’anno, i visitatori sono stati 30.000.

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