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Audemars Piguet a Le Meyrin e altro…

Il 6 Settembre, alla presenza dei membri del Consiglio di Stato, degli architetti di FdMP Architectes, del Consiglio di Amministrazione di Audemars Piguet e di François-Henry Bennahmias, CEO di A. P. (entro il 2023 CEO sarà Ilaria Resta) è stata posta a Le Meyrin la prima pietra del nuovo stabilimento AP che offrirà oltre 9400 mq di spazi operativi; sarà ultimato in due anni e prevede un edificio centrale con tre piani di spazio produttivo per le casse, i bracciali A.P. e il nuovo Centro Tecnologico e due ali al piano terra superiore.

New Facrtory for Audemars Piguet at Le Meyrin where it will be finished within 2025. In the meantime novelties for Royal Oak and Royak Oak Offshore.

In attesa dell’inaugurazione, prevista nel 2025, torniamo al 2023 con le più recenti novità del Royal Oak e del Royal Oak Offshore svelate ai primi di settembre.

Il nuovo Jumbo Extra Thin BMG

Un nuovo Jumbo Extra Piatto Scheletrato, è stato realizzato in oro giallo con bracciale analogo, ma soprattutto è interessante il Jumbo Extra Piatto in cui sono stati impiegati nuovi materiali, infatti la cassa, ø 39 mm in titanio (satinato e lucidato con lunetta e bordo del fondello in BMG lucidato a specchio mentre la cornice del fondello è levigata e satinata). In questo Jumbo il vetro metallico impiegato è il BMG (Bulk Metallic Glass). Audemars Piguet è stata coinvolta nello sviluppo di questo materiale; per renderlo ancora più scintillante e resistente ai graffi, ha scelto la base in palladio (l’incisione Pd500 spiega che il BMG contiene oltre il 50% di palladio; ed.è la prima volta che ciò appare in una collezione di orologi). Il BMG è stato impiegato sulla lunetta e sulle anse del bracciale. Infine il quadrante lavorato a soleil bordeaux fumé attira l’attenzione anche da lontano; indici e lancette sono in oro rosa. Il movimento è il Calibro 7121 automatico, spessore mm 3,2 (massa oscillante in oro rosa 22 carati bidirezionale) lanciato nel 2022 nelle nuove referenze della collezione Jumbo in sostituzione del precedente Calibro 2121; nella versione attuale il bariletto è più ampio, i rubini sono 33 e la carica di 55 h; la data è a correzione rapida e un meccanismo brevettato la rende molto sottile. Il bracciale in titanio satinato e lucidato, ha le anse in BMG e la fibbia deployante AP in titanio. Perfetta la decorazione dei componenti secondo i canoni dell’Alta Orologeria.

Per gli appassionati dei Royal Oak ricordiamo anche una nuova versione del Grande Sonerie R.M. tutta in ceramica nera particolarmente intrigante..

In quanto ai Royal Oak Offshore nella foto sopra Ref. 26420CE.OO.A043VE.01 con cronografo automatico. la cassa di 44 mm è stata ridotta ø 43 mm, spessore mm 14,4 e ne sono state realizzate due varianti che si affiancano a quanto svelato in occasione del 30° Anniversario di questo segnatempo all’inizio del 2023. Nella foto sopra la cassa in ceramica nera ha lunetta, pulsanti e corona in ceramica blu (le protezioni dei pulsanti sono in titanio e sono in titanio anche le anse).Il quadrante è decorato con motivo Méga Tapisserie blu fumé intenso, più nero verso la zona esterna. Sui tre contatori neri a ore 9, 6 e 3 indici a bastone in oro bianco e lancette luminescenti. Cinturino intercambiabile in vitello blu e cinturino aggiuntivo in caucciù nero. Nella seconda versione cassa in oro rosa 18 carati con fondello in oro rosa, lunetta, anse del bracciale e protezioni dei pulsanti sono in titanio, corona e pulasanti in ceramica nera; sul quadrane grigio con motivo Mega Tapisserie contatori cronografici neri; indici a bastone in oro rosa e lancette luminescenti. Cinturino in vitello grigio effetto tessuto, fibbia in oro rosa ad ardiglione; cinturino aggiuntivo in caucciù nero.

Per entrambi l movimento, Calibro automatico 4401, è il più recente movimento cronografico integrato di Manifattura con ruota a colonne e funzione flyback; carica 70h, A/h 28.800, i rubini sono 40.

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