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Levrette torna in Italia

Tra i molti Marchi svizzeri che, nel tempo, hanno visto buona parte del loro successo svilupparsi sul mercato italiano, troviamo Levrette, fondato nel 1832 a La Chaux-de-Fonds e che nella seconda parte del XX secolo, grazie ai fratelli Boiocchi entusiasti sostenitori, arrivò brillantemente anche sul nostro mercato.

Levrette was born on 1832 and in Italy had in the second half of XX Century a success due to brothers Boiocchi. Now this Brand has afforded a second life as younger and cheaper one near to Paul Picot, always Swiss Made in Le Norimont.

Anche la seconda generazione, con Franco, figlio di Mario, se ne era innamorato, e scrivendo l’Enciclopediua degli orologi, a metà anni ’90 avevo scelto due fotografie che ripropongo. Allora i tempi non erano ancora maturi, mentre si può dire che lo sono diventati oggi, con Paul Picot che aveva bisogno di una Marca cadetta, sempre di qualità elvetica ma destinata a un target più ampio, e, forse, più giovane, un po’ quello che è successo tra Rolex e Tudor per intenderci. Ma a differenza di questo esempio, mentre Tudor pian piano si è affrancato da Rolex, Levrette, almeno per i primi passi, tiene a sottolineare la stretta parentela.

Da l’Enciclopedia degli orologi, 1995, la sede ottocentesca della Levrette a La Chaux-de-Fonds in Avenue Leopold Robert al n°3 (in seguito si spostò al n°19), un Levrette degli anni Trenta, cassa in acciaio con belle anse a ragno e un Saltarello della stessa epoca.
Il marchio scelto per l’attuale produzione a Le Noirmont

LEVMASTER la collezione attuale, presenta due modelli in acciaio cassa ø 43 mm, w.r. a m.100 e corona a vite, anche trattate PVD oro rosa bicolore. Il Classic ha la lunetta zigrinata, bracciale a 5 fili a grana di riso, l’Elegant ha la lunetta liscia e bracciale a maglie lucide e satinate che si alternano; sono però disponibili anche con cinturino in pelle stampata cocco in coordinata ai quadranti grigio o blu; le fibbie sono personalizzate in acciaio o PVD oro rosa. I movimenti sono al quarzo ETA o l’automatico SW200, il vetro è zaffiro.

Destinato agli amanti del mare il Levmaster SUB 300 con valvola per il gas elio è ispirato ad un modello degli anni ’50 con cassa in acciaio ø 43 mm w.r. a m.300, corona a vite zigrinata che, con la lunetta unidirezionale antioraria con 120 scatti, ne fa un modello professionale; il quadrante è nero o blu, il vetro zaffiro trattato antiriflesso all’interno, ha la lente di ingrandimento sulla data a ore 3. Il movimento automatico è il calibro Sellita SW 200, A/h 28.800, 26 rubini.

Sul bracciale in acciaio fibbia professionale, una maglia supplementare di allungamento lo fa indossare anche sopra la muta.

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