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Pre Basilea 2016: Hublot

Che gli appassionati amino vedere gli ingranaggi di un movimento meccanico è noto da tempo e sono molti gli orologi che soddisfano questo desiderio. Adesso entra nel novero anche il Big Big Bang Unico di Hublot che si affianca al modello di vertice l’MP La Ferrari. Intanto dalla London Fashion Week arriva un nuovo Hublot Ambassador: Maxime Büchi.

Many Brands following clients’ suggestions, realize movements appearing through dial and case, but usually these watches are made in small series. Instead new collection Hublot Big Bang Unico Chronograph Sapphire has 500 pieces, we’ll se it in Baseworld together with MP La Ferrari sapphire, only 20 pieces. In the meantime during London Fashion Week Maximilian Büchi has been appointed new Hublot Ambassador, peculiar choice for a partnership which reminds us another Swiss Brand loving tattoo, Bomberg.

 

Big Bang Unico Sapphire cronografo fly-back

Big Bang Unico Sapphire cronografo fly-back, realizzato in 500 esemplari

Ricardo Guadalupe, CEO della Marca ha rilevato che, a differenza di altri modelli realizzati in pochi esemplari, i nuovi Sapphire fanno parte di una collezione di 500 esemplari. Sono in vetro zaffiro carrure, lunetta e fondello, sono invece in titanio viti, corona sovrastampata in silicone e pulsanti, fibbia; il quadrante trasparente è in resina; il movimento di Manifattura è l’Unico HUB1242 automatico fly-back con ruota a colonne. Infine è trasparente anche il cinturino. Salvo la corona e i pulsanti satinati tutto il resto è lucido creando piacevoli giochi di luce.

La Ferrari di Hublot nella versione Sapphire

La Ferrari di Hublot nella versione Sapphire

Parlando di vetro zaffiro non si può non ricordare il modello di vertice della Casa, l’MP La Ferrari lanciato nel 2013. Oggi nella versione Sapphire la cassa pesa 53,5 grammi; i sette elementi esterni della carrure hanno richiesto 600 ore di lavoro, altrettanto complessa la lavorazione tridimensionale della cassa per la quale sono stati necessari 18 mesi di sviluppo. La nuova versione svelata all’Hotel Kempinski di Ginevra durante il SIHH è realizzata in soli 20 esemplari.

Maxime e la scultura Hublot creata per annunciare la partnersiop

Nel frattempo alla London Fashion Week è stato presentato un nuovo Hublot Ambassador, Maxime Büchi, artista e grafico svizzero trasferitosi nella capitale britannica, dove nel 2014 ha aperto il Sang Bleu London Tattoo Studio.

Jean Claude Biver, commentando i disegni di Büchi sulla pelle dei clienti, ha dichiarato che possono affascinare o disturbare, ma che non lasciano indifferenti e che sia Hublot sia Sang Bleu sono animati dalla stessa forza propulsiva.

Per ora una scultura annuncia la collaborazione (v.foto a lato con Maxime); non ci sembra sia in arrivo un Hublot disegnato da Büchi, ma non è detto; comunque apprendendo la notizia, abbiamo ricordato un altro marchio orologiero svizzero legato ai tatuaggi, Bomberg, sicuramente per clienti altrettanto giovani anche se meno facoltosi di chi può permettersi un Hublot.

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