In maggio è scomparso Ernest Schneider, uno dei grandi “vecchi”, che hanno svolto un ruolo cardine nell’orologeria svizzera.

On last May Ernest Schneider, whose role in watchmaking was very important, has passed away.

Il presidente di Breitling era nato nel 1921, molto riservato non amava apparire; si sapeva che era un appassionato di aeroplani, anche se la vita militare l’aveva svolta nell’esercito. Agli orologi era arrivato nel 1959 quando, dopo la morte del suocero, aveva guidato la manifattura Sicura a Granges, negli anni ’70 grazie agli studi di ingegneria aveva compreso l’importanza del quarzo superando la crisi provocata dagli orologi giapponesi.

Sempre in quegli anni la Breitling, fondata a St.Imier nel 1884 da Leon Breitling, poi guidata da suo figlio Gaston e negli anni ’30 dalla terza generazione con Willy, fu acquistata da Schneider, che negli anni ’80 con la ripresa dell’orologeria tradizionale, acquistò anche la manifattura Kelek di La Chaux-de-Fonds, nota per i suoi movimenti anche complicati. In seguito Ernest è stato affiancato dal figlio Theodore, pilota di elicotteri, attuale CEO di Breitling, All’azienda di La Chaux-de-Fonds e alla filiale italiana, le condoglianze di soloPolso.