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Convergenze parallele (SIHH e BASELWORLD)

È stato lo slogan che. negli anni ’60/70, stupì gli italiani amanti della geometria. Come potevano due rette parallele essere convergenti? Ma in politica tutto può essere e adesso ho rispolverato la frase, la cui paternità risalirebbe a Aldo Moro, per spiegare la successione dei prossimi articoli su soloPolso.

XXV SIHH: si è appena concluso e il comunicato ufficiale dice: con pieno successo; 14.500 visitatori, cioè il 4% in più del 2014 (vi si accede solo a inviti) e 1200 giornalisti (nel 2014 furono 1300; ma la cifra potrebbe essere ben maggiore, visto il numero di testate che seguono almeno un paio di volte all’anno il comparto, confidando in presenze pubblicitarie).

Tornando a noi, è giusto per una rivista specializzata (soloPolso non è un blog, ma una testata regolarmente registrata in Tribunale), affiancare al primo pezzo di cronaca giornalistica con scelte del tutto personali, mandato in rete ieri, le novità dei Marchi presenti al SIHH; l’ordine sarà quello delle sessioni che in quattro giorni ci hanno visto allievi-professionisti.

BASELWORLD: stanno arrivando a spron battuto anche le anteprima di Baselworld, così chi segue soloPolso vedrà “convergenze parallele” fra i due Saloni, nel senso che il motivo di fondo di articoli pubblicati nello stesso giorno, saranno sempre orologi interessanti in ogni fascia di mercato. Infine accanto all’Haute Couture esistono il Pret-à-porter e il Fashion; non tutti possono essere dei Rotschild (adesso forse più attuale il termine Sceicchi), ma segnatempo con tecnica interessante, savoir-faire orologiero e creatività, si possono ammirare anche senza soldi (guardare costa niente..) proprio come accade visitando Brera o i Musei fiorentini (quelli del Vaticano sono in un altro Stato) dove per altro un biglietto lo si deve acquistare.

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