Caricamento immagini...

Louis Moinet variazioni sul tema tourbillon

BB vertaloNel Vertalor (28 esemplari in oro rosa e altrettanti in oro bianco, cassa ø 47 mm composta da 59 elementi, con vetro zaffiro anche sul fondo) il movimento è manuale e lo scappamento a tourbillon, sfida per i maestri orologiai, sempre alla ricerca di un dettaglio che si stacchi da ciò che gli appassionati già conoscono.

A new tourbillon, Vertalor, for Louis Moinet 10th anniversary. Hand winding movement and special architecture on opened dial: at 12 barrel with worked cover hang from a gold bridge, at 6 tourbillon from a gold 3 armed-bridge, between them remontoir for 72 hours. Squelette hands, the seconds’ hand reminds the one of a clock Louis Moinet realized in 1825.

 

Ateliers Louis Moinet il Vertalor interessante tourbillon in oro rosa o bianco

Difficile inventare qualcosa di veramente nuovo, ma è pur sempre interessante vedere come la creatività si esprima anche in uno spazio così ristretto come quello di un tourbillon. L’idea di quello presentato dagli Atelier Louis Moinet di Sainte Blaise, forse prende origine dal celebre Trois pont d’or di Girard-Perregaux, ma nella realtà è un tourbillon la cui gabbia è fissata su un ponte a tre bracci. Se alle 6 si ammira il tourbillon alle 12, a creare un disegno simmetrico, si può vedere un bariletto (con coperchio scheletrato) sospeso al ponte d’oro e a completare l’insieme il remontoir (la carica è di 72 ore)  

In conclusione l’architettura del quadrante cosiddetto “aperto” ne trae sicuramente un vantaggio estetico. Tradizionali di questo marchio, che festeggia il decennale, le decorazioni accurate e molto nazionaliste o meglio “Cantonali”, visto che le Côtes sono del Jura e non di Genève, lancette squelette che terminano a goccia e, al centro del quadrante, un frammento di meteorite. Vedendo quanti Marchi si rivolgono all’astronomia e alla luna, per avere un plus, c’è da pensare che questa offerta coinvolga un buon numero di addetti. Tornando alle lancette, quella dei secondi a ore 6 non ha una forma comune, ma riprende quella della pendola Julius César realizzata dal primo mr Moinet nel 1825. Infine un altro dettaglio, il fiordaliso, simbolo di Francia e, oggi, della Marca orologiera, è stato reinterpretato e spicca in oro levigato a ore 9.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *