Nell’ultimo week end dello scorso Settembre a Salò sul lago di Garda si è svolta la XVII edizione del Trofeo intitolato a Giuseppe Morandi che vinse numerose competizioni in un lontano passato e che, nelle intenzioni degli organizzatori, diventerà un evento sempre più itinerante. Due gli equipaggi su auto under Trenta e sei quelli che per la prima volta si sono iscritte a questa manifestazione.
Trofeo M.Morandi 2025 is leaving Castiglione delle Stiviere, last edition was on Garda Lake; organizing Committee wants to make this event a moving one in all most beautiful italian places.
Ripresa dopo lo stop imposto dalla conflitto bellico la manifestazione fu nuovamente sospesa dopo un tragico incidente; l’edizione attuale è una delle gare riservate a 40 vetture d’epoca, costruite prima del 1940; numerose le iscrizioni, in particolare due equipaggi sono su auto costruite prima degli anni Trenta e sei si sono iscritti per la prima volta al Memorial. Da Salò la prima giornata si è svolta nell’Alto lago (itinerario Salò-Tremosine-Limone) nella seconda invece il tracciato ha coinvolto la zona del Basso lago a Padenghe del Garda dove si è concluso ad Acquaviva. L’idea di farne un evento itinerante ha aggiunto un nuovo fascino alla manifestazione e anche nel 2026 i programmi allo studio promettono molto, anche se con queste vetture di anteguerra, dicono i proprietari, si sa quando si parte, ma non quando si arriva…ma questo fa parte del gioco accentuandone il fascino.
Al volante delle vetture della OM di Brescia, nel periodo compreso tra il 1921 ed il 1932, Giuseppe Morandi vinse numerose competizioni nazionali ed internazionali tra le quali la prima edizione della Mille Miglia, disputata nel 1927. In suo onore il Club Auto Moto Storiche Castiglionese ha organizzato in questi anni, con la sponsorizzazione di Paul Picot, un evento commemorativo. Nel 2025 la diciassettesima edizione del Memorial Morandi, manifestazione riservata a vetture d’epoca costruite fino al 1940, è partita quest’anno da Salò. Paul Picot che è sempre stato presente a questo Memorial, intende esserci anche in un prossimo futuro.
Tra le auto iscritte quest’anno ricordiamo una Fiat Balilla Coppa d’oro del 1934 “dal 2012 ho fatto 14 edizioni” dice il suo proprietario; l’ho comprata dopo averla cercata a lungo; l’anno scorso ha vinto la Manovella d’oro. Senza dimenticare un’altra Fiat Balilla Coppa d’oro del 1939, vettura che in pratica ha fatto scoprire agli italiani il piacere di guidare. Il Morandi l’ho fatto tre volte, dice un altro concorrente, quest’anno mi accompagnerà mia moglie, come co-pilota e anche il nostro cagnolino, è sempre con noi, la vettura è chiusa e questo ci avvantaggia in caso di maltempo. Importante da ricordare anche la presenza di una Lancia Lamba del 2029. Gioielli mai dimenticati che tornano a vivere per due giorni sul Lago di Garda con la presenza degli automatici Firshire, come illustrato in questa foto, e anche di altre note collezioni di Paul Picot a partire dai Plongeur.
