Caricamento immagini...

Dedicati alle rose

rose 08052014261Maggio, il mese delle rose, sta per finire e torniamo a parlare di Orticola. La bella mostra-mercato milanese, che quest’anno è stata dedicata alle rose italiane, ha visto nel giorno dell’inaugurazione una sfilata di cappelli fioriti. Ne presentiamo alcuni insieme ad altri momenti: Barbara Monti, CEO di Eberhard & Co. che premia, con un Gilda, Susanna Magistretti selezionata da IO Donna e infine la mascotte di casa Monti in posa con un fiocco rosa.

 

La Marca orologiera svizzera, sponsor per la seconda volta di Orticola, ha allestito un suo stand, molto frequentati gli workshop per imparare a realizzare composizioni floreali. In una vetrina era esposto Gilda, il prezioso orologio femminile dal quadrante in madreperla delicatamente inciso con motivo floreale, mentre il tempo della rassegna è stato scandito dal nuovo Wall Clock Eberhard & Co.

Barbra Monti premia ???, a destra la mascotte Lucilla

Barbara Monti consegna il premio. La mascotte Lucilla

A Orticola, Palazzo Dugnani, cappelli fioriti e acconciature

Orticola: rose davanti a Palazzo Dugnani, cappelli fioriti e acconciature come a un concorso ippico inglese

E IN GIUGNO…

Anche in giugno però ci sono appuntamenti fioriti. Peccato che in Italia non ci sia ancora una boutique Piaget, perché in quelle già aperte nel mondo, il 5 giugno è dedicato alla seconda edizione del Rose Day. Un giorno speciale per presentare le più recenti creazioni di gioielli e orologi dedicati al fiore preferito di Yves Piaget. A lui un vivaista francese ha dedicato una rosa dal particolare color rosso brillante, la rosa Yves Piaget. E tra gli impegni della Marca in campo floreale va ricordato il restauro, alla Malmaison, del giardino di rose antiche .

Piaget per il secondo Rose day svela le novità come se sogliate un fiore

Piaget per il Rose day svela le novità petalo dopo petalo

Un orologio prezioso per il suo significato storico è il Flower Garden di Patek Philippe, conservato nel suo Museo ginevrino della Marca. È  l’orologio di Marie Curie, la celebre scienziata che film e libri ci hanno reso familiare. La pensiamo con il camice, dedita a difficili calcoli ed esperimenti nello studio parigino. Questo segnatempo delicato, con dipinti di un fantastico giardino sulla cassa e sulla lunetta, ce la fa immaginare nel suo aspetto più intimo, quello di una donna innamorata che dopo la disgrazia in cui perse la vita Pierre, riuscì a portarne avanti l’opera completandola.

Patek Philippe Flower Garden appartenuto a Marie Curie

Patek Philippe Flower Garden appartenuto a Marie Curie

… E ANCORA ROSE DI IERI E DI OGGI

A conclusione qualche altro prezioso segnatempo dedicato in questi anni alle rose. Un trio di orologi-gioiello: Rose “segreto” di Jaeger-LeCoultre a carica manuale, un petalo di brillanti ne copre il quadrante; Montblanc Petali di rosa nella collezione dedicata alla Principessa Grace e Hermès Arceau, un Millefiori automatico in cristalli e smalti come i presse-papier, presentato in marzo a Baselworld 2014. Infine una nuova preziosissima versione del “segreto” Reine de Naples con movimento automatico visto in marzo e, reso noto in maggio, un automatico di Jaquet Droz: il Petite heure et minute, cassa ø 35 mm con quadrante in cuore di rubino. Per i non esperti gli orologi “segreti” sono quelli che nascondono il quadrante facendo assomigliare l’orologio solo a un prezioso braccialetto.

da sinistra Rose di Jaeger-LeCoultre, Petali di rose di Montblanc e Millefiori di Hermès

Da sinistra Rose di Jaeger-LeCoultre, Petali di rose di Montblanc e Millefiori di Hermès

l'automatico πetite heure et minute di Jaquet Droz, il Reine de Naple segreto di Breguet

Jaquet Droz Petite heure et minute e Breguet Reine de Naples “segreto” con cammeo inciso a rosa

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *