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12.04.61 Gagarin nello spazio

Per il 60° anniversario della primo viaggio spaziale del cosmonauta russo, la Marca Raketa, che nel nome ricorda appunto lo spazio, ha realizzato un orologio commemorativo con molti simboli legati all’inizio di una conquista che sembra inarrestabile.

60 years ago Yuri Gagarin entered the space, today Raketa has realized a special watch for the Anniversary.

Nel 2016, con la collaborazione di un altro cosmonauta, Sergueï Krikalev che in sei viaggi successivi è rimasto per 803 giorni nello spazio (compreso un lungo periodo durante il quale i tecnici non riuscivano a farlo tornare sulla terra) è nato l’orologio Baïkonour, un modello non complicato come un cronografo, ma un orologio robusto e affidabile, tale da poter garantire la sopravvivenza in condizioni estreme e che con l’indicazione delle 24 ore per rendersi conto del susseguirsi del giorno e della notte, visto che nella Stazione Spaziale Internazionale, che orbita intorno alla terra ogni 90 minuti in 24 ore si assiste a 16 albe e altrettanti tramonti.

Inoltre data l’assenza di gravità che influirebbe sulla ricarica di un orologio automatico il movimento del Baïkonour è provvisto di un sistema che annulla la carica automatica a favore di quella manuale; sulla lunetta girevole bidirezionale i 4 punti cardinali e i 360° per funzionare come una bussola solare; sulla massa oscillante a vista, in russo il motto Allons-y! che Gagarin pronunciò nel momento del lancio. Cassa in acciaio inossidabile w.r. a m.200, ø 43 mm, corona a vite, lunetta in titanio, vetro minerale, quadrante nero con indici e lancette trattati Superluminova; movimento automatico 24h Calibro 2624A, 24 rubini, A/h 18.000, precisione -10+20″.

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