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G.P.H.G.2019 gli 84 scelti, art.n°1

Il G.P.H.G. ha svelato gli orologi che concorrono al Premio nelle 14 sezioni; soloPolso tra il 6 e il 14 agosto aveva pubblicato le fotografie di tutti gli iscritti, circa 200, oggi prendiamo atto delle decisioni, pubblicandole in due articoli con alcune considerazioni, non tanto sui modelli scelti, ma soprattutto sui quelli esclusi.

GPHG 2019 unveiled today Jury’s choices. Between August 6th an 14th soloPolso has published in 7 articles all the watches (about 200) and now will publish the selected ones in two articles, together with some consideration, mainly about the not selected.

LADIES WATCHES : Quasi tutti impreziositi da diamanti, il Perlée di Van Cleef & Arpels, secondo noi, avrebbe dovuto essere iscritto fra i gioielli e anche il Serpenti di Bulgari in oro e diamanti non è certo un orologio per tutti i giorni, l’unico fuori dal coro delle scelte è Chanel veramente nello spirito della categoria. Nulla da eccepire sugli esclusi che, per altro, hanno goduto di un po’ di notorietà.

LADIES COMPLICATIONS: Ancora un Van Cleef&Arpels; peccato per il Cat’s eye di Girard-Perregaux e, soprattutto, per il Tonda 1950 rainbow tourbillon di Parmigiani-Fleurier.

MEN’S: Peccato per il Bulgari dedicato al 50° anniversario di Gerald Genta, e per il New Retro di De Grisogno

MEN COMPLICATIONS : Premiati soprattutto i grandi nomi; Cyrus Genève Klepcy Vertical Skeleton Tourbillon poteva aveva miglior fortuna e competere con successo anche rispetto a storici Brand.

MODELLI ICONICI: Probabilmente noi avremmo scelto il Frédéric Constant che ha impostato un’inedita produzione, poi copiata da tutti, e non ci sembra corretto l’Hamilton cronografo, troppo giovane per essere “iconico”, del Marchio prima USA e adesso del Gruppo Swatch l’iconico è il Khaki Field.

CRONOMETRIE: una categoria con solo sei iscritti, a noi era piaciuto il KF Spirograf Sport, che è stato scartato insieme all’Avantist La Majesté Tourbillon

CALENDAR/ASTRONOMIC: Anche se lo avevamo pubblicato in pole position il Perpetual Doppelchronograph di Richard e Maria Habring non aveva molte frecce all’arco vicino agli astronomici che poi sono stati scelti. Un’altra testimonianza, delle definizioni che gli inglesi definirebbero “peculiar” per categorie che affiancano modelli complicatissimi ad altri più semplici (e maggiormente fruibili). Ci aveva interessato anche il Veni Vidi Vici Thorvah PV con la danza della terra intorno al sole e ci sembra strano che anche questo Parmigiani non abbia avuto l’OK.

Continua con il n°2.

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