Gli anni ’50 hanno visto l’orologeria elvetica tradizionale confrontarsi con i movimenti giapponesi al quarzo, ma per Vacheron Constantin (allora c’era ancora una & fra i due nomi) hanno segnato anche il 200° anniversario e un modello classico che nella cassa vedeva accentuate le anse (nell’idea degli stilisti, i quattro bracci della croce di Malta, simbolo di perfezione, che già nel 1880 identificava la produzione della Maison ginevrina).

Brand’s 200°anniversary saw n.6013 watch,which inspires today new classic and modern collection Fiftysix with steel or gold case and three; more exclusive other novelties.

Nella collezione del bicentenario nacque, nel 1956, il modello 6013 che oggi ha ispirato la  collezione Fiftysix. Difficile dire se questo ideale percorso sia facilmente condivisibile, ma la creatività non si discute, la si accetta o la si rifiuta; ciò detto e senza cercare ulteriori fonti di ispirazione, diciamo che questa collezione è al tempo stesso classica e moderna. Per la prima volta si presenta subito con versioni in oro o in acciaio (altro elemento di modernità, ricordiamo perfettamente la frase di un CEO della Marca: Vacheron Constantin non farà mai un orologio classico in acciaio). Il mondo cambia, cambiano i gusti, le disponibilità economiche degli acquirenti senza dimenticare la tendenza understatement che ha fatto dell’acciaio un metallo preferibile all’oro, quando non sia surclassato dal platino che, peso a parte, esteticamente gli somiglia. Seguendo queste tendenze anche il nuovo modello con il calendario in un periodo che privilegia quello annuale se non addirittura il perpetuo, è un calendario completo da correggere quando i mesi lo richiedono.

Fiftysix automatic, day date riserva di carica, calendario completo

Automatico: cassa in oro rosa o acciaio ø 40 mm, spessore mm 9,6, fondo in vetro zaffiro; quadrante al centro opaline argenté (grigio per il modello in acciaio) e soleil sulla fascia esterna o, indici e lancette in oro rosa o bianco; movimento nuovo calibro 1326 di manifattura, 11’’’ ¼, carica di circa 48 ore con un finissaggi ancor più accurato e massa oscillante scheletrita in oro 22 carati con la croce di Malta applicata 28.800 A/h, 142 componenti, 25 rubini

Day-date riserva di carica: cassa in oro rosa o in acciaio ø 40 mm, spessore mm 11,6; movimento sviluppato e prodotto in house calibro 2475 SC/2 11’’’ ¼, riserva d carica 50 ore, 28.800 A/h, 264 componenti 27 rubini, dispositivo di arresto secondi e massa oscillante su cuscinetti a sfera in ceramica, quadrante argenté al centro (grigio per il modello in acciaio) e soleil sulla fascia esterna, indici e lancette in oro rosa o bianco, fibbia a croce di Malta nel metallo della cassa. Punzone di Ginevra.

Calendario completo: cassa in oro rosa o in acciaio ø 40 mm, spessore mm 11,6; quadrante con indici e lancette in oro rosa o bianco, fasi lunari e età della luna con lo scarto di un giorno dopo 122 anni; movimento sviluppato e prodotto in house, calibro 2460 QCL/1, 11’’’ ¼, A/h 28.800, massa oscillante in oro 22 carati con croce di Malta, 308 componenti, 27 rubini, fibbia nel metallo della cassa. Punzone di Ginevra

La collezione Fiftysix sulla quale la Marca punta in modo particolare ha prezzi sempre di fascia alta, ma un po’ più contenuti, ed è una delle proposte Vacheron Constantin nel 2018,

Non si possono però dimenticare gli altri nuovi orologi che mantengono caratteristiche esclusive.

Per esempio fra i Traditionnelle, un Tourbillon automatico con movimento ultrapiatto di Manifattura, cassa ø 41 mm in platino (per la Collection Excellence Platine nata nel 2006 e sempre in 25 esemplari) o in oro rosa, movimento Calibro 2160, spessore mm 5,65, e gabbia squelette a forma di croce di Malta. Un Overseas in oro rosa ø 41,5 mm ultrapiatto (8,1 mm) con calendario perpetuo Calibro 1120 QP/1e massa oscillante in oro 22 carti decorata con la rosa dei venti.Infine Il Patrimony  unisex automatico in oro bianco ø 36 mm, movimento Calibro 2450Q6 con stop secondi, made in house,

Dedicati ai primi voli aerostatici in Francia sei Metiers d’Art

Tra i Mestieri d’arte con incisione ramolaye e smaltatura plique-à-jour su fondo translucido, Calibro di Manifattura 2460 G4/1 per sei modelli Les Aérostiers, dedicati al sogno dei fratelli Montgolfier di cui riproducono cinque voli compiuti in Francia tra il 1783 e il 1785.

A Milano tra meno i un mese c’è anche l’apertura della nuova boutique monomarca da Pisa Orologeria che presenterò una struttura diversa dal solito..