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Piaget ultrapiatto Altiplano

G0A39111Per il nuovo Altiplano, (38 mm 900P) Piaget ha scelto lo slogan “the ultimate ultrathin“; però visto quello che è successo negli ultimi anni con le dimensioni dei movimenti per l’Altiplano, tradurre “ultimate” con “definitivo” potrebbe non essere corretto – chissà che i maghi della Manifattura non inventino ancora qualcosa – quindi sarà meglio pensare a una traduzione meno impegnativa, potrebbe essere “supremo”?.

 

La sfida dello spessore nei movimenti meccanici degli orologi da polso ha visto molte Marche in lizza, tra le altre Jaeger-LeCoultre e Vacheron Constantin. Nel 1957 Piaget ha realizzato il Calibro 9P a carica manuale, spesssore mm 2, seguito tre anni dopo dai 2,3 mm del movimento automatico 12P e le ricerche sono continuate. Nel 2010 per il 50° del Calibro 12P sono nati i Calibri automatici 1200P e 1208P, con o senza piccoli secondi, spessore mm 2,35  (l’orologio completo arriva a mm 5,25, un vero record); il sottile calibro 600P di forma è dotato di scappamento a tourbillon. Oggi i Movimenti di Manifattura ideati e realizzati in house da Piaget sono 35, di questi 23 sono ultrapiatti e sono tuttora in produzione. Secondo le statistiche della Marca il Calibro 430P a carica manuale è uno degli ultrapiatti manuali più prodotti nel mondo.

140 anni da festeggiare nel 2014

Visto poi che nel 2014 la Marca ginevrina festeggia i suoi 140 anni, quale occasione migliore per presentare l’Altiplano 38 mm  900P in oro bianco, che, movimento compreso, misura mm 3,65 e che ha di Manifattura non solo il movimento ma anche la cassa, visto che i due reparti specializzati a La Côte-aux-Fées e a Plan-les-Ouates hanno strettamente collaborato per la fusione dei due componenti?

piaget altiplno

Piaget Altiplano 38 mm 900P, lo spessore dell’orologio, compreso il movimento a carica manuale, è di mm 3,65

Dopo tre anni di studi ed esperimenti la miniaturizzazione dei 145 componenti assemblati nel 900P ha portato a riduzioni quasi incredibili, lo spessore di alcune ruote è di soli o,12 mm rispetto ai o,20 di un movimento tradizionale. La costruzione è stata capovolta per avere i ponti visibili dal lato quadrante, il bariletto è stato ancorato al ponte lato quadrante e non sulla platina, meccanismo e struttura delle lancette sono contenuti nello spessore del bilanciere, inoltre poiché urti o pressioni sul vetro possono deformarlo danneggiando le lancette queste, con un sistema per il quale è stato chiesto il brevetto, sono state alloggiate sotto il livello del ponte. Il movimento, trattato black, è finemente decorato, ha la platina ricavata dal fondello satinata e sottoposta a sabbiatura, i ponti smussati e lucidati con effetto soleil black, la racchetta di regolazione personalizzata con la P; le A/h sono 21.600 e 20 i rubini.

Certamente quando più di trent’anni or sono i tecnici di ETA stavano lavorando al futuro Swatch riducendo i componenti del movimento al quarzo e utilizzando il fondo della cassa come platina, non immaginavano che questa idea avrebbe dato origine a un orologio meccanico d’alta gamma.

 

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