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AP: movimenti per quote societarie

jules audemars  edward piguetNel 1875 a Le Brassus, nella Vallée de Joux, culla dell’orologeria, Audemars Piguet nasce come società fra due amici e colleghi (nelle foto ufficiali a lato).

All’epoca il primo ha 24 anni, il secondo solo 22: sono Jules Audemars, a sinistra, un orologiaio che dopo aver lavorato in un’altra cittadina come maestro indipendente aveva deciso di tornare a Le Brassus, ed Edward Piguet, a destra, anch’egli orologiaio, ma più versato negli affari.

 

La registrazione dell’impresa, che come ragione societaria ha i loro cognomi, arriva però, come spesso accadeva in Svizzera, solo nel decennio seguente.

Edward Piguet entra nell’azienda con un capitale di 10.000 Franchi impegnandolo per sei anni; Jules Audemars mette a disposizione 18 movimenti complicati riservandosi, per alcuni, una piccola percentuale se fossero stati venduti. Per gli altri la società gli avrebbe riconosciuto il 5% di interesse sino alla loro vendita; avendo anche brevettato un cronografo rattrappante, per tre anni avrebbe guadagnato più del socio. Precisi e corretti negli affari, nel 1912, i due decidono di coinvolgere negli utili anche i loro collaboratori.

Ripetizione Minuti gioiello del 1894 per Tiffany

Ripetizione Minuti
gioiello del 1894 per Tiffany

Nel 1900 l’inventario di Audemars Piguet annoverava 230 movimenti, di questi 110 erano dei Ripetizione Minuti. Negli anni successivi questi movimenti complicati destarono universale ammirazione anche per le loro ridotte dimensioni: due non raggiungevano le 8”’ (circa 18 mm). Infatti gli orologi con la Ripetizione Minuti destinati al pubblico femminile, sono sempre stati un fiore all’occhiello nella produzione Audemars Piguet: dal pendentif realizzato per TIffany (foto sopra) in oro, diamanti e smalti con un movimento di 10”’, a uno che armava la soneria premendo un diamante a ore 6.

Audemars Piguet a Le Brassus nel 1907

Audemars Piguet a Le Brassus nel 1907

Lo stabilimento a Le Brassus è stato più volte ampliato incorporandovi alla fine del XX secolo edifici attigui dove venivano prodotti orologi di altri Marchi. Sono state inoltre inaugurate alcune sedi produttive sia nelle vicinanze di Le Brassus sia a Le Locle, dove opera il Centro di Produzione Audemars Piguet Renaud & Papi S.A., la cui  responsabilità è affidata a Giulio Papi, già socio di Dominique Renaud dal 1986.

Sempre parlando di movimenti con la Ripetizione Minuti, ne è stato realizzato uno a carillon (carillon dame): Giulio Papi, che ne è stato l’ideatore, per le dimensioni si ispirò a un anello nuziale. Il Ripetizione Minuti Jules Audemars, nella foto sotto, è un modello a carillon con tre tonalità, in oro rosa, carica manuale, realizzato dieci anni or sono in cinquanta esemplari nel centro di produzione Audemars Piguet Renaud & Papi S.A.

Ripetizione Minuti in oro rosa  dedicato a Jules Audemars

Ripetizione Minuti in oro rosa
dedicato a Jules Audemars

Dopo la prima Guerra Mondiale, negli anni della crisi, gli orologiai che lavoravano da Audemars Piguet si erano ridotti a due e, per non perdere il savoir-faire dei suoi maestri, la proprietà comprò di tasca propria l’unico Grand Complication, che era stato realizzato nel corso dell’anno. Da allora è passato quasi un secolo, ma tuttora la Maison, che oggi ha 1100 addetti, è indipendente ed è guidata dai discendenti dei fondatori.

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